Umbria

Centro pari opportunità, interventi urgenti per l'Afghanistan

Centro Regione Umbria condivide appello Conferenza nazionale

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 20 AGO - "Auspichiamo che l'Europa, il nostro Governo, la nostra Regione e le Organizzazioni internazionali possano intervenire urgentemente e fare tutto quanto possibile per arginare la grave crisi umanitaria in atto, assicurando la tutela dei diritti delle donne, dei minori e delle minori, e dei soggetti deboli afghani". E' la sollecitazione del Centro regionale Pari opportunità della Regione Umbria espressa in una lettera aperta al presidente del Consiglio dei ministri, al ministro per le Pari opportunità e ai presidenti della Regione Umbria e dell'Assemblea legislativa dell'Umbria.
    "La situazione creatasi in Afghanistan dopo il ritorno al potere dei talebani, che vede abbandonati ad un tragico destino i soggetti più deboli della società afghana, donne e bambini, non può essere ignorata e impone urgenti interventi umanitari", si legge nel testo.
    "Il Centro Pari opportunità della Regione Umbria, impegnato da sempre nella tutela e nella promozione dei diritti delle donne, intende farsi promotore di ogni iniziativa utile a garantire che, nella drammatica situazione afgana, siano difesi e garantiti i diritti umani di donne, bambine e bambini. Per questo motivo - prosegue il messaggio - aderiamo convintamente e condividiamo l'appello della Conferenza nazionale degli Organismi di Parità.
    "Dopo la mobilitazione del Governo per far rientrare i connazionali e i collaboratori esposti ad altissimi rischi di ritorsione, è il tempo di fare la differenza - questo un passaggio dell'appello - per attivare tutti gli strumenti istituzionali, politici e diplomatici per un piano di corridoi umanitari e di accoglienza che limiti la crisi umanitaria in atto in particolare per donne e bambine, già oggetto di predazione.
    Verrà il tempo dell'analisi: ora è il tempo dell'emergenza".
    (ANSA).
   

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