(ANSA) - TERNI, 26 AGO - E' un ordigno di "grande capacità e dimensioni", il sesto del genere fatto brillare nel 2021 nella propria area di competenza, il residuato bellico dal peso di 500 libbre che il reggimento genio ferrovieri di Castel Maggiore (Bologna) disinnescherà domenica a Terni. "Dal controllo visivo il residuato è in condizioni non eccellenti" spiega il colonnello Emilio Giglio, comandante del reggimento.
"La struttura - spiega il colonnello Giglio - è il risultato di una lunga attività di sperimentazione portata a termine dal centro di eccellenza C-Ied dell'Esercito, in collaborazione con l'Università La Sapienza di Roma, e ha l'obiettivo di mitigare gli effetti dovuti ad un'eventuale esplosione accidentale, limitando il movimento delle schegge".
L'attività di neutralizzazione dell'ordigno avverrà da remoto, tramite un robot comandato a distanza che, una volta entrato all'interno della gabbia, rimuoverà le spolette di testa e di coda. Conclusa questa fase, la bomba sarà infine trasportata in una cava ad Acquasparta, dove in giornata avverrà il brillamento. In totale gli specialisti dell'Esercito di Castel Maggiore hanno svolto nell'ultimo anno oltre 500 interventi (di cui 240 nel 2021) nella propria area di competenza, che comprende Marche, Umbria e le province di Bologna, Forlì Cesena, Rimini e Firenze. (ANSA).
Esercito al lavoro per operazioni disinnesco bomba a Terni
Realizzata gabbia contenitiva, il despolettamento tramite robot