(ANSA) - FOLIGNO (PERUGIA), 17 SET - E' accusato di avere
estorto "ripetutamente" denaro a una famiglia folignate,
prendendo di mira in particolare il figlio di due anziani, un
ventinovenne italiano arrestato dal commissariato di polizia di
Foligno. A suo carico è stata eseguita una ordinanza di custodia
cautelare in carcere per estorsione aggravata e continuata e
minacce gravi.
Gli accertamenti hanno permesso di ricostruire quelli che gli
investigatori considerano "numerosi episodi" di intimidazione
nei confronti del nucleo familiare. Nei primi giorni, l'indagato
- in base alle indagini - si era accontentato di avere dal
figlio della coppia poche decine di euro, ma poi aveva alzato il
tiro, richiedendo ogni volta somme vicine ai duecento euro. Per
vincere la resistenza della sua vittima, il ventinovenne - in
base alla ricostruzione della polizia - non aveva esitato, in
più occasioni, a minacciare di dare fuoco alla casa, o di
tornare con qualcuno dei suoi "amici", o di prendersela
direttamente con i genitori, entrambi anziani e malati e perciò
particolarmente vulnerabili. L'indagato - riferiscono gli
investigatori - era arrivato a chiedere, in un'unica soluzione,
2.000 euro in contanti, mostrando un grande coltello e
minacciando di morte il suo interlocutore.
Gli agenti del commissariato hanno scoperto anche che, già
alcuni mesi prima, l'arrestato aveva più volte avanzato
richieste di denaro alla stessa famiglia, rivolgendosi però in
quel caso ai genitori per avere piccole somme, tanto che il
figlio era stato tenuto all'oscuro della situazione.
Il ventinovenne è risultato già indagato, con obbligo di
presentazione alla polizia giudiziaria per alcuni episodi di
estorsione. (ANSA).
Giovane arrestato dalla polizia per estorsione a famiglia
Accusato di essersi fatto consegnare denaro in più occasioni