(ANSA) - ORVIETO (TERNI), 24 SET - Senza Green pass perché non vaccinato, ha deciso di interrompere anche i tamponi ai quali si sottoponeva regolarmente dal primo settembre scorso per entrare a scuola, rischiando così, da martedì prossimo, la sospensione dal lavoro e dallo stipendio: è la storia di Gianfranco Pigozzi, docente di arte alla scuola secondaria Signorelli di Orvieto, che stamani ha deciso di rendere pubblica la sua protesta affiggendo un cartello fuori dall'istituto.
"Il green pass è vergognoso e criminale perché provocatoriamente disonesto nei confronti dei cittadini, violentemente lesivo dei diritti costituzionali, inutile per la prevenzione del contagio" si legge all'inizio del cartello.
Dopo avere speso circa 180 euro finora per sottoporsi ai tamponi, il professor Pigozzi è ora deciso ad andare fino in fondo. "Non mi fermerò - spiega - finché il dibattito non sarà riportato in una situazione di confronto e in un clima di fiducia. Mi farò sospendere, con enorme dispiacere per i miei alunni. Ma spero almeno di insegnare loro a non piegare la testa di fronte alle ingiustizie".
"Conosco il docente da anni e so quanto sia attaccato all'istituzione scolastica, ho tentato di convincerlo in tutti i modi a vaccinarsi" spiega dal canto suo la dirigente scolastica dell'istituto Signorelli, Antonella Meatta. "Non farlo - aggiunge - è al momento una scelta, ma io devo muovermi secondo la normativa e se non cambierà idea da martedì sarà costretta a sospenderlo". (ANSA).
Docente contro Green pass rischia sospensione, non mi fermo
Cartello su auto davanti a scuola per spiegare sue ragioni