(ANSA) - ORVIETO (TERNI), 01 OTT - Stipulavano assicurazioni
con documenti risultati contraffatti per inscenare falsi
incidenti stradali ed ottenere poi il risarcimento dalla
compagnia: è quanto la polizia Stradale di Orvieto contesta a
quattro persone, tre uomini e una donna, denunciate con le
accuse di tentata truffa aggravata in concorso, falsità
materiale e sostituzione di persona.
Le complesse indagini - viene riferito dalla stradale - sono
partite da alcune denunce presentate alcuni mesi fa da un agente
assicurativo locale. L'uomo ha spiegato agli agenti della di
avere ricevuto, via mail, una richiesta di risarcimento danni
per un incidente stradale accaduto nei dintorni del napoletano e
che, nelle fasi di apertura del sinistro, si era accorto della
presenza di alcune incongruenze tra la documentazione presentata
per la stipula del contratto assicurativo e le informazioni
presenti nella denuncia del sinistro. Dopo alcuni mesi di
attività investigativa, i poliziotti hanno scoperto la presunta
organizzazione composta dai quattro denunciati che, attraverso
la produzione di documenti contraffatti - attestanti tra l'altro
la residenza ad Orvieto - stipulavano assicurazioni su veicoli
con un doppio intento illegale. Il primo - sempre secondo quanto
emerso dagli accertamenti - era di pagare un premio molto
inferiore a quello che sarebbe dovuto essere corrisposto per la
residenza in Campania (circa 1300 euro in più), il secondo
quello di richiedere risarcimenti danni per falsi incidenti
stradali. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it