(ANSA) - PERUGIA, 08 DIC - Ha "raggiunto il suo massimo" la curva del contagio Covid in Umbria "e si appresta a declinare, come sempre accade". Lo sostiene con l'ANSA il fisico sperimentale dell'Università degli Studi Perugia Luca Gammaitoni per il quale comunque "i modelli dicono che negli ultimi giorni si è innescato un processo nuovo che si sovrappone a quello in corso".
Il nuovo processo - in base ai modelli dell'esperto - è caratterizzato "da una localizzazione che per ora riguarda solo la zona di Foligno-Trevi-Bevagna, mentre il resto della regione rimane sostanzialmente in linea con il processo in corso, con numeri buoni rispetto al resto dell'Italia".
Cosa succederà nel prossimo futuro? "Dipende - sostiene il professor Gammaitoni - da quello che accade nella zona che abbiamo citato. Se i fenomeni di crescita improvvisa dei contagi sono dovuti a fatti localizzati e circoscrivibili facilmente (una scuola, una festa, un evento, un luogo di lavoro...) allora questo nuovo processo si esaurirà presto e continueremo nella fase epidemica nota, verso una progressiva riduzione dei contagi con un Natale sereno e sicuro. Altrimenti, se questo fenomeno si estenderà al resto della regione - sottolinea ancora Gammaitoni - dovremo rassegnarci a vedere una crescita rapida, simile a quella del resto dell'Italia con possibili conseguenze restrittive. I prossimi giorni ce lo diranno". (ANSA).
Fisico, in Umbria curva Covid a picco ma c'è processo nuovo
Per prof. Gammaitoni localizzazione tra Foligno, Trevi e Bevagna