Umbria

Truffata di 4.500 euro mediante la tecnica del "phishing"

Individuati i quattro presunti responsabili

Redazione Ansa

(ANSA) - SPOLETO (PERUGIA), 01 FEB - Una donna di Spoleto, truffata con la tecnica del "phishing", si è vista sottrarre dal conto corrente bancario 4.500 euro: dopo una serie di indagini, i carabinieri hanno scoperto i quattro presunti responsabili.
    Il "phishing" è una tipologia di truffa svolta tramite internet, attraverso la quale un malintenzionato cerca di ingannare la vittima convincendola, mediante raggiri, a fornire informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso, fingendosi spesso un ente affidabile o una persona qualificata.
    In questo caso - spiega l'Arma - la donna ha ricevuto un sms con il quale si evidenziava la necessità di sostituire le credenziali "home-banking" del suo conto bancario on-line, aprendo un "link". La signora ha seguito le indicazioni e poco dopo è stata contattata telefonicamente da un uomo il quale è riuscito a raggirarla, inducendola a compiere per ben tre volte le operazioni di ingresso sul suo conto on-line, consentendo ai malfattori di compiere tre operazioni bancarie in sequenza, corrispondenti a tre bonifici di 1.500 euro ciascuno, nei confronti di altre tre persone che nei giorni scorsi avevano aperto dei conti correnti bancari in tre differenti istituti di credito in Campania e Puglia.
    Solo successivamente la vittima si è resa conto di essere stata truffata e si è rivolta ai carabinieri.
    Le indagini dei militari di Spoleto hanno consentito di individuare, come detto, i tre uomini che avevano acceso tre distinti conti correnti in diverse banche operanti in Campania e Puglia, e il quarto che avrebbe svolto la funzione di call-center con la vittima. (ANSA).
   

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