(ANSA) - PERUGIA, 03 FEB - L'aeroporto internazionale
dell'Umbria ha ottenuto il rinnovo della certificazione Airport
health accreditation rilasciata da Aci world e da Airports
council international (Europe) Aci Europe. La società di
gestione Sase spiega che si tratta del riconoscimento che
conferma la "corretta ed efficace applicazione da parte dello
scalo delle procedure anti Covid".
Dopo aver esaminato analiticamente i processi operativi e di
sanificazione, le modalità di controllo e l'efficacia della
strumentazione di rilevazione, Aci dichiara infatti che
l'aeroporto "ha dimostrato di attuare tutte le possibili azioni
per offrire un'esperienza aeroportuale sicura a tutti i
viaggiatori, riconoscendo l'impegno profuso dallo scalo nella
continuazione degli sforzi dedicati alla sicurezza dei
passeggeri e del personale aeroportuale". La pulizia e
disinfezione degli ambienti, il mantenimento delle distanze
fisiche, la protezione del personale, le comunicazioni e le
strutture per i passeggeri - riferisce la Sase - "sono tra gli
elementi esaminati e valutati da Aci per il rilascio della
certificazione".
"E' con grande soddisfazione che si annuncia questo
riconoscimento da parte dell'Aci perché esso annovera il nostro
Aeroporto tra i pochi in Europa per il secondo anno consecutivo
nell'elenco di coloro che hanno adottato le best practices per
rendere più sicuro e sano l'aeroporto", ha dichiarato il
direttore generale dello scalo Umberto Solimeno. (ANSA).
Da aeroporto corretta applicazione applicazione norme Covid
Per il San Francesco rinnovata Airport health accreditation