(ANSA) - ANCONA, 10 FEB - Sono state quasi 1,4 milioni
(1.394.
Le due Regioni hanno attivato un servizio congiunto, dislocato
presso la Cittadella di Ancona della Regione Marche. Il Numero
unico europeo di emergenza permette a ogni cittadino, digitando
"112", di richiedere il tipo di soccorso di cui necessita
(sanitario, forze di polizia, vigili del fuoco e soccorso in
mare). Le chiamate vengono raccolte dalla Cur: una volta
verificata l'autenticità, le inoltra alla sala operativa
competente per l'intervento immediato. A livello nazionale, il
Nue è operativo in 11 Regioni, coprendo il 65% della popolazione
italiana e gestendo, nel corso del 2021, quasi 19 milioni di
telefonate. "Il modello avviato dalle Regioni Marche e Umbria
esprime forte sinergia istituzionale per assicurare alla
popolazione un servizio di soccorse efficiente e puntuale, nel
rispetto della normativa europea che ha introdotto il Nue",
evidenzia l'assessore alla Salute Filippo Saltamartini. La Cur
di Ancona gestisce le richieste di emergenza delle due regioni,
smistandole, a seconda della situazione, ai Carabinieri (112),
alla Polizia (113), ai Vigili del fuoco (115) e al soccorso
sanitario (118), le cui numerazioni restano ancora attive.
(ANSA).
Quasi 1,4 milioni chiamate a Nue 112 Marche-Umbria
Saltamartini, sinergia istituzionale per soccorsi efficienti