Umbria

All'Università Perugia tre nuovi corsi alta specializzazione

Tra gli argomento sostenibilità e gestione del rischio

Redazione Ansa

Sostenibilità, gestione del rischio e gestione dei finanziamenti pubblici: questi i temi dei tre nuovi corsi di alta specializzazione frutto della collaborazione fra Università degli Studi di Perugia e Sistemi formativi Confindustria Umbria, a valere sul bando 'Skills' della Regione Umbria. Sono stati presentati dal rettore dell'Università degli Studi di Perugia, Maurizio Oliviero, dal presidente di Sistemi formativi Confindustria Umbria, Riccardo Stefanelli e dal direttore Risk, compliance and quality di Autostrade per l'Italia S. p.a., Nicola Allocca. Si tratta di corsi di alta specializzazione che hanno l'obiettivo di formare nuovi profili professionali adeguati alle trasformazioni della manifattura in chiave Industria 4.0. "L'Università degli Studi di Perugia si è fortemente impegnata, in questi ultimi anni, per inaugurare una nuova stagione nei rapporti tra alta formazione, territorio e mondo del lavoro - ha sottolineato Oliviero - grazie alla creazione di percorsi formativi di alta specializzazione pensati per valorizzare il comune patrimonio di vantaggi competitivi, garanzia di sostenibilità e qualità e incrementare significativamente le possibilità di impiego delle nostre studentesse e dei nostri studenti. Il paradigma delle competenze dell'Ateneo si sta trasformando sempre più in un modello in costante evoluzione, capace di intercettare le esigenze rappresentate da aziende e operatori economici locali, nazionali e internazionali, ai quali possiamo e vogliamo offrire candidati di altissimo profilo e che possiedano non solo una formazione di eccellenza, ma anche strumenti efficaci grazie ai quali proseguire nel loro cammino umano e professionale". Stefanelli ha sottolineato che i percorsi formativi sono "frutto di una bella collaborazione tra Università e le imprese della regione Umbria". "Una collaborazione - ha proseguito - che va nella direzione di un trasferimento di competenze necessario a vantaggioso per entrambe le parti. Credo profondamente che il dialogo tra il mondo accademico e il modo dell'industria sia il migliore strumento per gestire nuove complessità. Sono sicuro che i giovani che concluderanno questi corsi incontreranno facilmente la domanda delle nostre imprese". Le aziende partner del progetto formativo sono attualmente 28, tra cui Autostrade per l'Italia, Brunello Cucinelli, Beaulieu Fibres International Terni, Colacem, Fucine Umbre e Gesenu. "Prosegue la sinergia con il mondo accademico che caratterizza il percorso di profonda trasformazione, avviato da Autostrade per l'Italia S.pa. con il suo piano industriale nel 2020" ha spiegato Allocca. "In questo contesto - ha aggiunto -, il Gruppo Aspi ha sviluppato una nuova governance, inserendo figure professionali con competenze specifiche e innovative. La collaborazione con la prestigiosa Università di Perugia rafforza questa strategia, in un quadro che prevede corsi di alta specializzazione volti ad a potenziare il cambiamento culturale in corso". I corsi, della durata di un anno, sono articolati in 450 ore di lezione teorica in aula e sei mesi di tirocinio in aziende primarie del territorio. In particolare, il corso Risk and business continuity manager è volto all'analisi dei processi gestionali per identificare e valutare in anticipo il potenziale di rischio per l'organizzazione, al fine di evitare o mitigare i rischi che potrebbero compromettere l'attività aziendale. Il corso Industrial sustainability specialist si pone l'obiettivo di trasferire competenze per definire, proporre e coordinare le azioni necessarie per la riduzione di costi e di consumi di risorse, con particolare riferimento a quelle energetiche, per il miglioramento delle prestazioni ambientali aziendali. Infine, il corso Industrial fundraiser formerà figure esperte nell'intercettare opportunità di finanziamento per le imprese nell'ambito di bandi regionali, nazionali e comunitari. Tutti i percorsi formativi sono rivolti a giovani neolaureati, disoccupati o inoccupati, iscritti a uno dei Centri per l'impiego della Regione Umbria, di età inferiore a 30 anni e in possesso di una laurea magistrale. La partecipazione ai corsi è gratuita e per ciascun percorso saranno selezionate 15 persone. L'avvio dei corsi è previsto per il mese di giugno 2022. Ciascun percorso prevede un tirocinio curricolare retribuito della durata di 720 ore (sei mesi), all'interno di importanti imprese industriali.

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