(ANSA) - PERUGIA, 05 APR - L'assessore alla Sanità della
Regione Umbria Luca Coletto ha chiesto al ministro Roberto
Speranza "di far rientrare le Usca (le Unità di continuità
assistenziale dedicate al Covid - ndr) nella normale dotazione
organica del servizio sanitario". Lo ha annunciato nel corso di
una conferenza stampa per fare il punto sull'epidemia.
"In Umbria, con una alta percentuale di popolazione anziana -
ha sottolineato Coletto -, il servizio assume una grande utilità
per evitare anche spostamenti ai cittadini e accessi
inappropriati ai pronto soccorso".
L'assessore ha quindi ricordato che "il 31 marzo è
ufficialmente cessato lo stato di emergenza legato al Covid, ma
la Regione Umbria continuerà a gestire questa fase di
transizione verso la normalità con la massima attenzione".
"In questa momento - ha rilevato Coletto - la maggior parte
dei pazienti ricoverati arriva in ospedale per altre patologie e
ha pochissimi sintomi legati al Covid. Questo dimostra che la
vaccinazione rimane lo strumento più importante contro il virus,
ovviamente insieme alle cure".
L'assessore ha quindi ricordato che è "estremamente
importante" per il futuro insistere sulla medicina territoriale.
Di qui la richiesta sulle Usca. "Intanto - ha aggiunto - la
Regione le ha prorogate fino al 30 giugno, così come il Cts e il
Nucleo epidemiologico. Contestualmente, sempre fino al 31
giugno, proseguirà l'impegno il commissario Massimo D'Angelo che
ha già gestito la situazione nella fase di emergenza". (ANSA).
Coletto, Usca diventino normale dotazione
L'assessore umbro lo ha chiesto a ministro Speranza