"Ai miei ragazzi dirò che questo è un brutto episodio, ma il calcio è tutt'altro. Non è mai violenza e far west ma rispetto per sé stessi e per gli altri, dell'avversario e delle regole.
Latini è in convalescenza, a stretto riposo, a causa di un'ematoma al rene destro. "Appena starò meglio la mia società, insieme all'altra squadra coinvolta, hanno intenzione di organizzare una manifestazione in cui l'unico messaggio che vogliono veicolare è quello dell'amicizia, del divertimento e della fratellanza" annuncia il giovane. Che ha già ricevuto la solidarietà del presidente della Gdc Ponte di Nona e dell'allenatore della squadra avversaria di domenica. "Perché lo sport - sottolinea ancora - è unione ed inclusività, non è divisione e non è mai violenza. Continueremo con tutte le forze a veicolare il bene, con ancora più determinazione di prima".
Allenatore aggredito, ai ragazzi dirò che il calcio è rispetto
"Non è far west, in campo per divertirsi" dice Francesco Latini