(ANSA) - PERUGIA, 17 MAG - In Umbria c'è ancora il 7,3 per
cento di popolazione con più di 12 anni non vaccinata per il
Covid e senza una pregressa infezione. Sono invece 7.
Per questo la Regione sta tra l'altro predisponendo un
programma per completare la somministrazione della quarta dose a
tutti gli ospiti delle strutture socio-sanitarie. "In questo
momento - ha spiegato - il virus ha una elevata diffusività
all'interno delle comunità chiuse. Gli ospiti sono soggetti
fragili potenzialmente esposti a un rischio più severo in caso
di contagio Covid e quindi è importante proteggerli con il
secondo booster".
Negli ultimi tempi le vaccinazioni in tutto il Paese e quindi
anche in Umbria hanno subito un rallentamento. "Sono scese - ha
detto D'Angelo - quando è diminuita la percezione del rischio,
quando hanno cominciato a diminuire i ricoveri ed è emerso come
il virus abbia effetti meno aggressivi che però, è bene
ricordarlo, sono dovuti all'efficacia dei vaccini. Stiamo quindi
premendo sulla quarta somministrazione anche per gli
ultraottantenni e soggetti 'fragili', cioè per tutte quelle
categorie per le quali è ora prevista. Dobbiamo comunque
considerare anche i tanti immunizzati dal virus essendosi
infettati. Abbiamo fatto e stiamo facendo bene - ha concluso
D'Angelo - ma perché sia pienamente soddisfatto possiamo e
dobbiamo fare di più". (ANSA).
Senza vaccino Covid 7,3% umbri, commissario vuole accelerare
"Anche se non siamo più in emergenza" dice D'Angelo