(ANSA) - ORVIETO (TERNI), 20 MAG - Identificato e denunciato
dalla polizia del commissariato di Orvieto il presunto autore di
una truffa on-line avvenuta ai danni del titolare di un conto
corrente, a causa della quale ha perso 9 mila 500 euro.
L'uomo - viene riferito dagli investigatori - ha ricevuto sul
proprio cellulare un messaggio che sembrava provenire dalla
propria banca, che segnalava la presenza di un dispositivo non
riconosciuto collegato al suo conto on-line.
Il cittadino ha cliccato il link che gli era stato suggerito nel
messaggio della presunta banca, a quel punto gli è apparso sul
cellulare una schermata con la quale veniva informato che il suo
conto era temporaneamente bloccato e che se non avesse fornito
alcuni dati sarebbe stato sospeso definitivamente. Ha allora
compilato i campi che gli venivano richiesti nella schermata ed
ha inserito username e password del conto, oltre al numero di
cellulare. Il giorno successivo ha ricevuto una telefonata con
la quale un uomo si è presentato come appartenente all'ufficio
antifrodi del suo istituto bancario e ha spiegato che il suo
conto aveva subito dei tentativi di phishing. Nel corso della
conversazione telefonica, a suo dire per implementare il sistema
di sicurezza, il presunto addetto al sistema antifrode della
banca si è fatto dare dal cittadino il codice per accedere al
conto, poi il titolare del conto è stato messo in attesa. Poco
dopo, la comunicazione telefonica è stata interrotta. Quando
l'utente è entrato sul sito del conto on-line, ha riscontrato la
presenza di un addebito di 9.500 euro.
L'uomo si è quindi rivolto al commissariato di orvietano e gli
agenti dell'Ufficio controllo del territorio, coinvolgendo anche
altre articolazioni della polizia, sono riusciti a raccogliere
una serie di elementi che hanno portato all'identificazione ed
alla denuncia del presunto autore della truffa. (ANSA).
Apre messaggio banca ma è una truffa, perde 9 mila 500 euro
Vittima è di Orvieto, identificato e denunciato presunto autore