(ANSA) - TERNI, 23 MAG - A poco più di un mese dall'episodio
che lo ha visto protagonista, è tornato in panchina Francesco
Latini, l'allenatore trentaduenne della Nuova Accademia Terni,
per la squadra dei classe 2009, aggredito il giorno di Pasqua a
Gabicce dal genitore di un calciatore della Gdc Ponte di Nona
(Roma), nell'ambito di un torneo giovanile.
Ieri il giovane tecnico, pur con le precauzioni del caso
dettate dalla convalescenza non ancora del tutto conclusa, ha
"riabbracciato" sul campo i suoi baby calciatori durante il
memorial Valter Baldaccini che si è svolto a Cannara.
Dopo l'ok ricevuto dai medici, Latini ha subito voluto
cogliere la prima occasione utile per tornare in panchina.
"Confesso che in questo mese i sentimenti sono stati
contrastanti - dice -, ma in realtà non vedevo l'ora di tornare.
L'emozione è stata fortissima e la giornata bellissima,
all'insegna dell'amicizia e del fair play. La risposta migliore
possibile a quanto successo".
Tanta la vicinanza e il sostegno ricevuta da Latini anche dagli
spalti. "Lo sport deve essere quello che si è vissuto ieri, nel
calcio e nello sport non bisogna mai essere nemici ma solo
avversari" conclude l'allenatore. (ANSA).
Torna in panchina allenatore di Terni aggredito in campo
"Riassaporato il bello del calcio", dice Latini un mese dopo