(ANSA) - PERUGIA, 03 LUG - L'Usl Umbria 1 ha attivato il
servizio diurno di continuità assistenziale. In fase
sperimentale, dal 5 luglio sarà operativo nei giorni feriali
dalle 16 alle 20 su indicazione del sanitario curante del
paziente.
Il servizio è stato predisposto dai Distretti della Usl Umbria
1, su indicazione del direttore generale Massimo Braganti.
L'azienda sanitaria spiega in un comunicato che l'obiettivo è di
supportare il lavoro dei medici di medicina generale ed
assicurare le prestazioni assistenziali territoriali non
differibili garantendo inoltre la presa in carico domiciliare
dei pazienti che versano in condizioni di particolare
complessità. Una decisione maturata - viene spiegato ancora -
vista la cessazione, il 30 giugno, dell'attività delle Unità
speciali di continuità assistenziale (Usca), che si occupavano
della gestione domiciliare dei pazienti affetti da Covid, in
considerazione dell'aumento dei contagi.
Il servizio, che prevede l'impegno di medici di continuità
assistenziale, nella prima fase sperimentale per quattro ore al
giorno con orario 16-20, nei giorni feriali (dal lunedì al
venerdì salvo prefestivi e festivi), sarà attivato dal sanitario
curante del paziente a seguito di una adeguata valutazione del
caso e servirà a ridurre l'inappropriato ricorso al sistema di
emergenza (118 e pronto soccorso) e l'ospedalizzazione dei
pazienti meno gravi, gestibili presso il proprio domicilio.
L'attività è proposta dalla Usl Umbria 1 in via sperimentale
in previsione della riorganizzazione anche in Umbria della rete
di assistenza territoriale, che prevede l'istituzione delle
Unità di continuità assistenziale (Uca), equipe mobili
distrettuali per la gestione e il supporto della presa in carico
di individui, o di comunità, che versano in condizioni
clinico-assistenziali di particolare complessità. (ANSA).
Usl Umbria 1 attiva continuità assistenziale diurna
In fase sperimentale, dal 5 luglio