Paolo Petroni
(ANSA) - ROMA, 04 LUG - ''Do you like my band?'' chiede dal
palco, quando oramai l'atmosfera è calda e il pubblico la segue
entusiasta, battendo le mani ritmicamente o ripetendo ritornelli
e suoni che Dianne Reeves propone loro. E la risposta sono
''yes'' e fischi e appalusi per John Beasley al pianoforte,
Itaiguara Brandao al basso, Terron Gully alla batteria e
soprattutto lo storico collaboratore della cantante, il
chitarrista Romero Lubambo, brasiliano col suo strumento
classico suonato senza plettro in modo virtuosistico nel gioco
armonico dei ritmi.
La Reeves sale sul palco in Piazza Duomo e si unisce ai suoi
musicisti entrando sui loro suoni con una serie di vocalizzi, di
giochi sonori diversi, salendo e scendendo come a saggiare
l'intero arco delle sue possibilità vocali. Per un momento
sembra mettersi indirettaemnte in competizione con Barbara
Hannigan che, nello stesso momento, al Teatro romano, è anche
lei impegnata in vocalizzi mozzafiato, improvvisi cambi di
registro vocale, sussurri, squittii, acuti, nel gioco complesso
e ardito di sonorità del ciclo di canzoni composto per lei
dall'americano John Zorn e ispirato al poema epico finlandese
Kalevala. Sono le sfide, i confronti, le possibilità di scoperta
che offre il Festival di Spoleto.
La Reeves, vestita di bianco, dialoga, improvvisa variazioni
secondo il suo stile libero, gioca con testi e spartiti dei
brani e, se durante ''New day'' riesce a affermare come fosse un
verso della canzone ''I am so glad to see you tonight'', in un
altro momento improvvisa un dialogo onomatopeico col
contrabbasso di Brandao riproducendone le sonorità con altre
linee melodiche con un bravura che strappa l'applauso. Il suo
jazz è certo legato al mainstream della grande tradizione
classica, ma affrontato in modo moderno e personale con un suo
cantare quasi confidenziale, suadente e insinuante pur essendo
lontano da ogni sussurro, mentre quando passa al mondo musicale
brasiliano, in duetto con Lubambo ecco che il ritmo pian pano
prende il sopravvento. Gli applausi durano dieci minuti dopo che
se ne è andata, costringendola a tornare con un ultima canzone
latinoamericana. (ANSA).
Spoleto Festival, Dianne Reeves trascina Piazza Duomo
concerto coinvolgete, unica tappa italiana dell'artista jazz