(ANSA) - PERUGIA, 06 LUG - Quattrocento mila euro totali, 500
euro a bambino, saranno destinati a 800 nuovi nati in Umbria
dall'ottobre 2021 sino a settembre 2022, in continuità con il
bonus bebè dello scorso anno.
È quanto prevede la delibera della Giunta regionale dell'Umbria
approvata oggi, 6 luglio.
"Grazie ad una serie di economie, anche dirette della Presidenza
- ha spiegato la presidente della Regione, Donatella Tesei -
abbiamo voluto finanziare nuovamente questa misura, in perfetta
continuità temporale con la precedente, rendendola così in
qualche modo strutturale. Il tutto in un ampio quadro di
provvedimenti, sicuramente il più imponente degli ultimi anni,
ora operativi a favore delle famiglie. Le misure hanno come
obiettivo l'accompagnamento delle famiglie e dei ragazzi lungo
il loro percorso di crescita. Si va infatti dal bonus bebè, al
bonus per le rette degli asili per bambini da zero a 6 anni,
alle borse di studio da 6 a 18, al bonus campi estivi,
all'estensione della no tax area e alle borse di studio per gli
universitari, nonché ad un prossimo importante intervento di
sostegno per le neo-mamme".
Soddisfazione è stata espressa anche dal proponente della
delibera, l'assessore Luca Coletto: "La nostra attenzione a
favore di famiglia e natalità è ormai sostanziata in atti e nel
tempo, mantenendo queste misure, sono certo si vedranno i
risultati concreti. Oggi più che mai la nascita di un figlio ha
un impatto economico importante sul nucleo familiare. Questa
misura, nel quadro generale dei numerosi aiuti diretti alle
famiglie, vuole essere un piccolo ma concreto supporto al
momento della nascita di un figlio".
La delibera di bando, prevista per settembre, indicherà i
parametri per accedere al Bonus, con particolare attenzione
all'Isee, con tetto a 40 mila euro, nonché dagli anni di
continuità di residenza in un Comune umbro e, se non in possesso
di cittadinanza italiana, dalla durata del permesso di
soggiorno. (ANSA).
Da Giunta Umbria altri 400 mila euro per il Bonus bebè
Tesei, ampio quadro di provvedimenti a favore delle famiglie