Umbria

Ex ministro Guidi capolista FdI Senato in Umbria

Partito punta anche su Zaffini, Prisco, Squarta e Pace

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 22 AGO - E' il deputato uscente Emanuele Prisco a guidare per Fratelli d'Italia la lista per il plurinominale della Camera in Umbria. Per il Senato, invece, come capolista è stato scelto Antonio Guidi, ex ministro per la Famiglia nel primo governo di Silvio Berlusconi e ora nell'ufficio di presidenza di FdI.
    Il quadro è emerso in occasione della conferenza stampa di presentazione delle candidature, a Perugia.
    Alla Camera, dopo Prisco in lista ci saranno Chiara La Porta, responsabile nazionale delle giovanili del partito, Marco Squarta ed Eleonora Pace.
    Franco Zaffini, coordinatore regionale, è invece candidato all'uninominale del Senato dove già rappresenta il partito di Giorgia Meloni.
    FdI, quindi, oltre alla conferma di Prisco, punta a portare in Parlamento anche Squarta, attuale presidente dell'Assemblea legislativa. La Porta è infatti candidata pure in Toscana ed è alta la probabilità che l'elezione per lei avvenga lì. Con la possibilità di liberare un posto proprio per Squarta.
    Pace, capogruppo in Consiglio regionale, è invece in lista anche in Campania e in un posto, seconda, considerato dalla forte probabilità di elezione.
    Se Squarta e Pace dovessero essere entrambi eletti si rivoluzionerebbe quindi l'intera compagine di FdI in Assemblea legislativa.

FdI, lavoriamo per diventare primo partito umbro

"Ora iniziamo a lavorare per fare di Fratelli d'Italia il primo partito in Umbria dopo che i sondaggi ci danno come primo in Italia": lo hanno sottolineato i parlamentari uscenti e ora ricandidati Franco Zaffini, candidato all'uninominale del Senato e coordinatore regionale del partito, ed Emanuele Prisco, capolista per il plurinominale della Camera. Lo hanno fatto durante la presentazione della lista del partito per le prossime elezioni politiche. "Siamo pronti a questa sfida - ha detto Zaffini - e ci siamo dati un obiettivo molto ambizioso e storico per l'Umbria, quello di guidare e trainare la coalizione alla soglia dei 300 mila voti di umbri che scelgono il centrodestra per essere rappresentati nel prossimo Governo nazionale". "La composizione delle liste è sempre un momento particolarmente delicato - ha detto ancora Zaffini - ma sono soddisfatto per come è venuta fuori questa sintesi, visto che ci presentiamo con candidati rappresentativi dell'intero territorio regionale e siamo riusciti a rappresentare tutto il partito". Anche Prisco ha espresso soddisfazione per le scelte fatte. "Una lista qualificata - ha commentato - che oltre ai parlamentari uscenti è arricchita dalla presenza dell'ex ministro Antonio Guidi che ci aveva già accompagnato nella scorsa campagna elettorale, anche per dare un segnale a due tematiche a noi care come famiglia e sociale, di consiglieri regionali, di un assessore del comune di Perugia, e con Chiara La Porta, responsabile nazionale dei giovani del partito, come riconoscimento alla grandissima attività del mondo giovanile in Umbria". Tra le ricette del programma del centrodestra su cui FdI punterà c'è la riduzione delle tasse. "Va bloccata l'aggressione fiscale su chi lavora - ha sollecitato Prisco -, perché è sì giusto pagare tasse giuste ma è sbagliato trattare i cittadini come se di principio fossero degli evasori. Bisogna ricostituire un rapporto di fiducia tra Stato e cittadino per consentire di aumentare il gettito fiscale senza trattare gli italiani e chi fa impresa come se fossero dei delinquenti".

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