(ANSA) - PERUGIA, 26 AGO - I carabinieri della stazione di
Perugia, unitamente a quelli del nucleo carabinieri Ispettorato
del lavoro di Perugia e dell'Ispettorato territoriale del
lavoro, hanno svolto un controllo straordinario nel settore
edile, svolgendo un "accesso ispettivo" in un cantiere del
Perugino, sul quale diverse ditte stavano realizzando opere di
ristrutturazione.
Al termine degli accertamenti, che ora sono al vaglio della
Procura della Repubblica di Perugia, i carabinieri hanno
deferito il legale rappresentante di una delle ditte, ritenuto
presunto responsabile di alcune violazioni della normativa
inerente alla sicurezza sui luoghi di lavoro, disciplinata dal
Decreto Lgs.
Le violazioni riguarderebbero alcune assenze dei requisiti di
sicurezza e mancato rispetto delle norme in materia di
anti-infortunistica riguardanti, sia la salvaguardia dei
lavoratori, sia lo stato di sicurezza sui luoghi di lavoro,
configurando ipotesi di condotte penalmente rilevanti volte alla
tutela dei lavoratori stessi.
Nello specifico è stato riscontrato che: il ponteggio usato nel
cantiere aveva, in più punti, una distanza superiore ai 20
centimetri dalla muratura; non erano state adottate le cautele
necessarie a consentire l'accesso in sicurezza dei lavoratori al
solaio di copertura. Nel corso dell'attività ispettiva, inoltre,
sono state comminate ammende per complessivi 1.228,51 euro.
(ANSA).
Controlli dei carabinieri nei cantieri, una denuncia
Per violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro