Umbria

"Opera Noir", Giancarlo De Cataldo tra libretti e giallo

Il debutto il 2 settembre ad Assisi per 'Suoni Controvento'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 31 AGO - Si prefigge lo scopo di esplorare i collegamenti tra l'opera lirica ed il genere giallo il nuovo spettacolo "Opera Noir", che si muove attraverso un'accurata e originale indagine tra i libretti d'opera ed il libro crime e che andrà in scena per il suo debutto nazionale venerdì 2 settembre (ore 21) ad Assisi, sul sagrato della chiesa di San Rufino. L'evento - di e con Giancarlo De Cataldo con la regia di Nicola Calocero Giannoni e la consulenza organizzativa di Paolo Mirti - è inserito all'interno del cartellone della sesta edizione di Suoni Controvento, festival estivo di arti performative promosso dell'Associazione Umbra della Canzone e della Musica d'Autore.
    L'obiettivo annunciato dagli ideatori è quello di arrivare a scoprire quanto gli scrittori moderni di noir debbano ancora imparare dalla tenuta narrativa e dalla straordinaria capacità di sintesi dei librettisti d'opera. E proprio questo è lo spunto del nuovo format "Opera Noir". Lo scrittore De Cataldo dividerà il palco con quattro cantanti, Agnieszka Grochala (soprano), Irene Savignano (mezzosoprano), Francesco Verna (baritono) e Alessandro Della Morte (basso), accompagnati al piano dal maestro Lucio Perotti. Durante lo spettacolo saranno analizzati gli spunti noir di alcune delle opere più celebri del repertorio operistico italiano, con le arie che saranno cantante dal vivo e che vedranno anche una video-scenografia multimediale animarsi sullo sfondo durante le esecuzioni proposte nel corso della serata, realizzata con le tavole di Manuelle Mureddu.
    "Nessun mondo più di quello della lirica - afferma il regista - è dominato dalla forza travolgente delle passioni, vere e proprie tempeste emotive che si abbattono sui personaggi e li travolgono a tal punto da spingerli a commettere un delitto. Del resto, c'è sempre una passione estrema o un interesse forte dietro ad un delitto. La lirica è teatro di crimini e misfatti che solo la forza della musica riesce a stemperare e a sublimare. I capolavori del teatro musicale europeo sono intessuti di crimini: omicidi, rapimenti, estorsioni, violenze sessuali". (ANSA).
   

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