(ANSA) - PERUGIA, 19 SET - Mentre proseguono in Umbria le
operazioni in aiuto alle popolazioni di Scheggia, Pietralunga,
Gubbio, Montone e Costacciaro, dove la situazione generale sta
migliorando anche grazie alle condizioni del tempo clementi, il
primo contingente umbro è partito questa mattina dal Crpc,
Centro regionale della protezione civile, in aiuto alla città di
Senigallia, in accordo con il dipartimento della Protezione
civile nazionale in risposta all'appello giunto dalla città
marchigiana.
La colonna mobile, partita alle 6.
L'assessore alla Protezione civile della Regione Umbria,
Enrico Melasecche, ringrazia le associazioni che si sono rese
disponibili: La Rosa dell'Umbria di Todi, il gruppo comunale di
Marsciano, di Orvieto, di Gubbio, il gruppo Valnestore di
Piegaro, l'Albatros di Stroncone, il Valnerina di Cascia.
Due funzionari della sezione tecnico-logistica del servizio di
Protezione civile dell'Umbria coordineranno il contingente.
La presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, è stata
costantemente in contatto per monitorare la situazione nei vari
territori e presiederà questa mattina una riunione di Giunta
straordinaria, richiesta dall'assessore alla Protezione civile,
per deliberare i primi aiuti economici ai Comuni umbri in modo
da coprire le prime spese indispensabili, ma anche per mantenere
i contatti con il Governo ed il dipartimento nazionale della
Protezione civile cui la Regione sta inviando una relazione per
la richiesta della dichiarazione dello stato di emergenza.
È stata programmata una riunione per le prossime settimane,
al Centro regionale di protezione civile di Foligno, per fare il
punto sulla intera organizzazione regionale e sono pianificate
delle esercitazioni. (ANSA).
Dall'Umbria aiuti per le comunità marchigiane
Partito il primo contingente umbro alla volta di Senigallia