(ANSA) - PERUGIA, 07 OTT - "La comunicazione istituzionale
della Giunta regionale sulla riapertura della tratta ferroviaria
Ponte San Giovanni - Perugia ha violato la legge sulla Par
condicio, la n.28/2000 'Disposizioni per la parità di accesso ai
mezzi di informazione durante le campagne elettorali e
referendarie e per la comunicazione politica' e per questo, come
ordinato dall'AgCom, sul sito istituzionale di Palazzo Donini
dovrà essere riportata, da oggi, il provvedimento di censura
emesso dal Garante".
"In buona sostanza - spiega Bori - l'assessore Enrico Melasecche
ha utilizzato la riapertura di un tratto di binari, su cui far
correre le sue locomotrici diesel, per entrare a gamba tesa
nella campagna elettorale, rilasciando all'Agenzia di
informazione della Regione dichiarazioni di giubilo e
valutazioni politiche. Esattamente quello che la legge 28
stabilisce espressamente di evitare. Già, perché se quella norma
per molti versi risulta sicuramente superata a causa della
diffusione dei social media, sono proprio le sue finalità in
materia di informazione istituzionale ad essere tuttora valide e
ineludibili: le Giunte, i sindaci e le Amministrazioni non
devono utilizzare inaugurazioni, buffet, presentazioni di libri
ed eventi vari ed eventuali per fare campagna elettorale. Meno
che mai approfittarne per incensare l'operato della propria
maggioranza".
. (ANSA).
Bori (Pd), Giunta Umbria ha violato la legge su par condicio
Sulla riapertura della stazione di Sant'Anna