Umbria

Contributo alla Caritas da parte dei giornalisti tifernati

Per sostenere e rafforzare la sua attività

Redazione Ansa

(ANSA) - CITTA DI CASTELLO (PERUGIA), 23 DIC - Contributo economico alla Caritas diocesana da parte dei giornalisti tifernati per sostenere e rafforzare gli interventi di ogni genere, compresi quelli di prima sussistenza, ai più fragili e alle persone in difficoltà. Si è svolta nella sede Caritas di Città di Castello, in piazza del Garigliano, una breve cerimonia di consegna del ricavato delle offerte di una delegazione di giornalisti ed operatori dell'informazione alla presenza del direttore del centro diocesano, Gaetano Zucchini.
    Una tradizione che si rinnova da qualche anno ma che in questa occasione è stata ancor più sentita e toccante nel ricordo di due esponenti del giornalismo e della cultura scomparsi di recente, Lanfranco Rosati e Pasquale Baruffi. In memoria di quest'ultimo il figlio Marco ha deciso di destinare alla Caritas anche parte di un ulteriore contributo economico inizialmente previsto dai colleghi come offerte per onorare il ricordo del padre.
    "Questo gesto di straordinaria generosità amplifica ancor di più l'iniziativa spontanea e nobile che i giornalisti tifernati oggi hanno reso possibile contribuendo a rafforzare la nostra attività su vari versanti compreso quello assai sentito della preparazione dei pasti per il giorno di Natale e delle festività", ha commentato il direttore della Caritas, Gaetano Zucchini, nel tracciare un primo bilancio di fine anno il 2022 che ha segnato il mezzo secolo di attività "sempre però con l'obiettivo di dare testimonianza dello stile della Chiesa e della missione pastorale". (ANSA).
   

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