Umbria

Trasimeno in sofferenza per 'Goletta dei laghi' Legambiente

Per "Goletta dei laghi" di Legambiente il lago è in sofferenza

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 17 LUG - "Il lago Trasimeno è in sofferenza. Alte temperature delle acque e bassi valori di ossigeno, mettono a rischio la sopravvivenza di tutte le specie acquatiche presenti": l'allarme arriva da Elisa Scocchera, portavoce di "Goletta dei laghi" di Legambiente, che ha fatto tappa in Umbria.
    In particolare dai campionamenti fatti da un team di volontari e tecnici è stato giudicato "fortemente inquinato" un punto dei sei campionati nel Trasimeno, alla foce del torrente Paganico a Castiglione del Lago.
    Rientrano nei limiti consentiti, invece, tutti e tre i punti campionati nel lago Piediluco.
    "La situazione sembra mostrare un leggero miglioramento, anche se è difficile fare confronti diretti considerando le condizioni di siccità più gravi lo scorso anno rispetto a quest'anno" ha spiegato Elisa Scocchera. "Sono stati campionati - ha aggiunto - cinque punti sul Trasimeno e quattro sono risultati entro i limiti consentiti. Tuttavia, la foce del torrente Paganico è risultata fortemente inquinata, confermando il dato dell'anno precedente e che ancora sussistono problemi legati alla depurazione o a scarichi illegali. I parametri chimico fisici, inoltre, indicano che il lago Trasimeno è in sofferenza".
    "È evidente che la situazione climatica rischia di aumentare i fenomeni siccitosi e quindi l'emergenza idrica del Trasimeno" ha detto Stanziola. "Se si riducono il volume, la riserva e la quantità d'ossigeno che può immagazzinare - ha aggiunto -, si rischia in un futuro prossimo di andare incontro a fenomeni di anossia e di moria ittica".
    "Per quanto riguarda Piediluco - prosegue Stanziola - bisogna continuare a tenere sotto controllo i livelli dei composti azotati che possono portare infatti ad un'eccessiva crescita di alghe, con conseguenze negative per la biodiversità del lago e vanno valutati interventi per mitigare i processi di erosione e cedimenti delle sponde e del centro abitato". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it