Umbria

Giovani nuotatori si allenano con grandi campioni a Gubbio

Saranno presenti anche Thomas Ceccon e Nicolò Martinenghi.

Giovani nuotatori si allenano con grandi campioni a Gubbio

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 25 LUG - Un camp di specializzazione rivolto a giovani nuotatori, con la possibilità di stare a contatto con allenatori di esperienza internazionale e con due atleti di livello mondiale: Thomas Ceccon e Nicolò Martinenghi.
    È "Tvn camp 2023", iniziativa rivolta ad atleti tra i 10 e i 18 anni, organizzata a Gubbio dalla Training value network e che si svolgerà dal 20 al 26 agosto, dal 27 agosto al 2 settembre e dal 3 al 9 settembre.
    L'evento, che coniuga preparazione sportiva di alto livello e attività culturali, è stato presentato oggi da Gabriele Damiani, assessore allo sport del Comune di Gubbio, Simone Palombi, ideatore di Tvn, Mario Provvidenza, presidente della Federazione italiana nuoto Umbria, Domenico Ignozza, presidente del Coni Umbria e Filippo Stirati, sindaco di Gubbio. Presente Giorgio Bistarelli dell'Università dei sapori e Confcommercio Gubbio, che collaborano alla manifestazione.
    Ospiti d'eccezione saranno dunque Thomas Ceccon, fresco del titolo di campione del mondo 50 delfino, ma anche detentore del record del mondo dei 100 dorso e Nicolò Martinenghi, appena confermato vicecampione del mondo dei 100 rana, che daranno il loro contributo agli allenamenti dei ragazzi e inizieranno anche la loro preparazione in vista delle Olimpiadi.
    "Il nostro intento - ha commentato Palombi - è quello di portare qui il grande nuoto, per far crescere il movimento in Umbria. È importante la presenza di questi campioni, si cresce anche per emulazione. Il camp prevede un programma molto ricco in cui la centralità è l'aspetto tecnico, anche il contesto in cui ci troviamo e l'abbinamento dello sport allo studio e alla cultura fanno la differenza".
    "Credo tantissimo - ha commentato Stirati - nella forma e nei contenuti di questo progetto. Coniugare lo sport ad altissimo livello tecnico con aspetti culturali, associato a questioni che riguardano il benessere, credo che sia un'operazione molto intelligente".
    "C'è grande curiosità e interesse da parte della Federazione - ha commentato il presidente Provvidenza -. Qui possiamo avere una sinergia naturale tra sport, ambiente, strutture, sana alimentazione, buon vivere, tutti elementi del contesto sano di cui deve beneficiare un atleta". (ANSA).
   

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