(ANSA) - PERUGIA, 23 NOV - "Siamo pienamente soddisfatti.
Giustizia è fatta nei confronti di un personaggio che ha fatto
dell'odio verso le persone Lgbtqia+ la sua ragione di battaglia
politica": è il commento del presidente di Omphalos Lgbti,
Stefano Bucaioni, alla sentenza della Cassazione su Simone
Pillon, accusato di diffamazione nei confronti del circolo.
L'associazione e i suoi attivisti sono stati difesi dagli
avvocati Saschia Soli e Marco Florit, entrambi parte di rete
Lenford, avvocatura per i diritti Lgbti, ai quali tutta Omphalos
- in un comunicato - esprime un "profondo ringraziamento per
l'impegno e la passione con la quale hanno condotto questo
processo".
"Come abbiamo più volte ricordato, anche in occasione delle
più recenti polemiche sul Ddl Zan - afferma Bucaioni - nessuno
nega al sen. Pillon il diritto di esprimersi, per quanto
medievali e fuori dal tempo possano essere le sue esternazioni.
Ciò che il sen. Pillon, e chiunque altro, non può fare è
sostenere tali opinioni diffamando il lavoro delle associazioni
Lgbtqia+ e raccontando il falso. Questa non può essere
considerata critica politica, altrimenti sarebbe tutto permesso.
Siamo soddisfatti che la Suprema Corte di Cassazione ci abbia
dato nuovamente ragione e abbia ristabilito la verità e la
giustizia in questa triste vicenda". (ANSA).
Presidente Omphalos Lgbti, sentenza Pillon fa giustizia
'Odio verso Lgbtqia+ sua ragione di battaglia politica' dice