Umbria

Firmato il passaggio della Treofan a Visopack

Cgil: 'Ora rilancio del Polo chimico in chiave sostenibile'

Redazione Ansa

(ANSA) - TERNI, 24 NOV - È stato firmato nella tarda serata di giovedì 23 novembre, l'accordo notarile per il passaggio dello stabilimento Treofan di Terni a Visopack. Lo rende noto la Cgil Umbria in una sua nota.
    "Si conclude così - commenta Sergio Cardinali, dell'area politiche industriali della Cgil nazionale - una vertenza durata più di quattro anni. Ora ci aspettiamo che vengano immediatamente avviati i lavori per il ripristino dei macchinari e che finalmente si torni in produzione, rioccupando i 90 lavoratori in cassa integrazione. Una vittoria del sindacato che si è sempre opposto a soluzioni che non avrebbero assicurato la continuità produttiva".
    "Ora si faccia in fretta - aggiunge Cardinali - anche ad allocare all'interno del polo chimico i 24 ricercatori assunti per lo Spoke 10 della collaborazione tra le università di Umbria, Marche e Abruzzo che prevede proprio un centro ricerche sui bio-materiali all'interno del polo chimico di Terni, per rilanciarlo in chiave sostenibilità".
    "Abbiamo messo un altro tassello fondamentale per il passaggio e per la ripartenza dello stabilimento che segue la firma di qualche giorno fa dei lavoratori", aggiunge Stefano Ribelli, segretario generale della Filctem Cgil di Terni.
    "Treofan - sottolinea - è un tassello fondamentale per il polo chimico, insieme a tante altre questioni come il piano di Eni Versalis per Novamont. Servirà ora accelerare sulla sistemazione delle aree comuni, con gli strumenti legislativi e i fondi pubblici a supporto della rinascita del polo chimico, inteso come polo dell'economia circolare".
    Un auspicio questo emerso anche dal convegno di ieri organizzato da Fiom e Filctem Cgil di Terni insieme alla Cgil nazionale, con la partecipazione dei segretari generali nazionali di Fiom Cgil, Michele De Palma, e Filctem Cgil, e che ha visto sindacato, istituzioni, rappresentanti dell'impresa e dell'università confrontarsi proprio sulle prospettive di sviluppo sostenibile dell'industria ternana.
    "Siamo in una fase strategica per il Paese rispetto alle transizioni in atto, digitale, ambientale ed energetica - ha detto il segretario della Cgil nazionale Pino Gesmundo - e Terni può essere un laboratorio importante". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it