Umbria

Caritas Perugia, richieste aumentano e non ce la facciamo più

Don Briziarelli parla di 'numeri diventati ingestibili'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 02 DIC - Aumentano le richieste di sostegno alla Caritas di Perugia-Città della Pieve che già "accompagna" 3 mila famiglie e "i numeri sono diventati ingestibili". "Non ce la facciamo più" è il grido d'allarme lanciato dal direttore don Marco Briziarelli. Che si rivolge "a tutte le istituzioni, a tutte le imprese, a tutti i privati benefattori, a tutti gli uomini, a tutte le donne, a tutte le parrocchie, a tutte le persone che possono donare, scegliere di condividere e rispondere a questo grido. Il grido del povero è un grido che non possiamo non ascoltare".
    Il direttore ha ricordato che sono oltre 3 mila le famiglie che "in questo momento bussano" alle porte della Caritas "per chiedere aiuti per le bollette, per gli affitti, per la spesa, per la scuola, per le cure mediche, per le visite specialistiche e per accedere ai presidi sanitari". "Questo grido giunge più forte a Natale - spiega don Briziarelli -, perché è un momento nel quale ci ritroviamo, chiamati a riscoprire il valore umano e cristiano della relazione, a scoprire anche che c'è più gioia nel dare che nel ricevere".
    La Caritas ha spiegato che per sostenere la campagna di Avvento-Natale e tutti i progetti è possibile fare un bonifico intestato a Fondazione di Carità San Lorenzo; Iban IT30P0344003000000000161500; causale "erogazione liberale". Nel sito www.caritasperugia.it/dona-ora/ si trovano tutti gli altri modi per sostenere le opere della Caritas diocesana. (ANSA).
   

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