Umbria

Sicurezza sismica all'ospedale di Foligno, appalto da 13 milioni

La commessa a Rosa Edilizia, capogruppo dell'Ati con Edilsystem

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 19 DIC - L'impresa aquilana Rosa Edilizia ha reso noto di essersi aggiudicata la commessa finalizzata all'adeguamento sismico dell'ospedale San Giovanni Battista di Foligno per un importo di 13 milioni di euro.
    Rosa Edilizia è scesa in campo come azienda capogruppo dell'Associazione temporanea di impresa con Edilsystem di Ponte Felcino (Perugia). L'appalto integrato della progettazione definitiva ed esecutiva e della realizzazione dei lavori di miglioramento sismico dell'ospedale è stato assegnato dalla Usl Umbria 2 con un finanziamento nell'ambito del Pnrr - Missione 6- Investimento C2-1.2 "Verso un Ospedale sicuro e sostenibile".
    L'impresa, guidata da Walter Franco Rosa, è stata scelta grazie a una proposta progettuale ed attuativa innovativa basata sulla strategia "dell'isolamento di base". Come spiegano - in una nota dell'azienda - i tecnici ed i progettisti partner di Rosa Edilizia sarà garantita "la massima sicurezza sismica della struttura con l'installazione alla base dell'edificio di circa 700 isolatori" e i lavori saranno eseguiti "senza interruzione delle attività ospedaliere".
    Le modalità proposte per l'ospedale nascono dalla "vincente esperienza attuata con l'intervento, in Ati tra Rosa e la impresa Ricci di Castel di Sangro, a palazzo dell'Emiciclo, sede del Consiglio regionale abruzzese all'Aquila, per riparare i danni causati dal sisma, che ha reso l'infrastruttura pubblica tra le cinque più sicure al mondo dal punto di vista antisismico, anche con un moderno sistema di controllo ottenuto tramite l'installazione di sensori negli isolatori". Un intervento analogo è stato eseguito sulle torri dello stesso palazzo dell'Emiciclo.
    "Attraverso l'inserimento alla base dell'edificio di circa 700 isolatori, collocati nei locali tecnici dell'interrato, senza interferire con le attività dell'ospedale - spiegano ancora i progettisti - sarà possibile ottenere un sostanziale incremento della sicurezza ed in particolare il conseguimento del cosiddetto obiettivo 'Zero damage': danno zero dopo un evento sismico, anche severo, mantenendo la piena funzionalità.
    Per tipologia e dimensioni di intervento il lavoro si pone ai massimi livelli nel panorama ingegneristico nazionale ed europeo". (ANSA).
   

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