Umbria

A Perugia altri 32 alloggi di edilizia residenziale

Costruiti da Coop Umbria casa e ora completati dall'Ater

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 21 DIC - Trentadue alloggi, 16 per ogni palazzina, saranno presto a disposizione di nuclei familiari residenti a Perugia grazie alla positiva conclusione di una attività costruttiva avviata da Coop Umbria casa dal 2011 e che vedrà ora impegnata nel suo completamento l'Azienda territoriale di edilizia residenziale (Ater) della Regione. Progettato specificamente per soddisfare il bisogno casa, il compendio immobiliare si trova a Balanzano ed è articolato in quattro edifici.
    I primi due fabbricati, di 16 e 12 appartamenti, sono stati completati nel 2014 dalla stessa Coop Umbria casa che li ha poi ceduti nel 2018 al fondo immobiliare per l'abitare sostenibile del centro Italia (Asci). Adesso, i restanti 32 alloggi sono stati ceduti in via definitiva all'Ater Umbria, che provvederà al loro completamento e utilizzo.
    "Gli appartamenti hanno caratteristiche evolute sotto il profilo del risparmio energetico - ha spiegato Laerte Grimani, presidente Coop Umbria Casa - essendo stati progettati con specifico riguardo al contenimento dei consumi prevedendo, nella loro costruzione, una dotazione di materiali isolanti particolarmente performanti".
    "Questo di Balanzano è un investimento importante - ha affermato Enrico Melasecche, assessore alle Infrastrutture della Regione Umbria - di circa tre milioni e 200 mila euro. Una palazzina è già completata, mentre per la seconda, la cui progettazione è già in corso, i lavori inizieranno in primavera e termineranno entro il 2024. Questi alloggi si vanno ad aggiungere alle altre centinaia di appartamenti che stiamo assegnando ai Comuni in tutta la regione. In particolare, Perugia, entro dieci mesi avrà altri 32 appartamenti da poter assegnare in base al bando in corso. È stato un acquisto importante, anche strategico per il luogo, la qualità e la velocità di consegna perché, se l'Ater avesse dovuto acquistare un'area e iniziare la progettazione ex novo ci sarebbero voluti due o tre anni". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it