Umbria

Riequilibrio territoriale per rete ospedaliera umbra

Giunta regionale definisce offerta dei posti letto pubblici

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 28 DIC - Punta sul "necessario riequilibrio territoriale" l'atto di riorganizzazione della rete ospedaliera approvato dalla Giunta regionale nel quale si definisce anche l'offerta complessiva di posti letto pubblici. Una nuova modulazione che interessa Terni, la Valnerina e l'area del Trasimeno.
    L'offerta complessiva di posti letti pubblici raggiunge quota 3.295 (2.834 per acuti e di 461 per post-acuti), individuando in 80 i posti letto da destinare a strutture private accreditate e convenzionate nella provincia di Terni che ne risulta attualmente sprovvista (distribuiti nelle discipline di chirurgia generale, medicina, oculistica, ginecologia, ortopedia, otorinolaringoiatria e riabilitazione e rieducazione funzionale), con 562 posti letto ora previsti per l'ospedale pubblico di Terni.
    Vengono poi incrementati di nove unità, ai fini dell'abbattimento della mobilità passiva, i posti letto dell'Istituto clinico Tiberino che così raggiunge i 120.
    Nell'atto approvato dalla Giunta si pianifica poi l'implementazione delle strutture pubbliche di Norcia, ospedale per acuti con 22 posti letto e pronto soccorso h 24, di Castiglione del Lago con pronto soccorso h 24, 34 posti letto per acuti e 20 per l'ospedale di comunità, l'ospedale di comunità di Città della Pieve con 20 posti letto e pronto soccorso dedicato, anche attraverso l'attivazione di una sperimentazione gestionale di partenariato pubblico-privato.
    Nel frattempo, la Giunta regionale ha già appostato, nel bilancio previsionale recentemente approvato in Assemblea legislativa, ulteriori 3,9 milioni per il progetto da 116 milioni di finanziamento del nuovo ospedale di Terni, così come proseguono le procedure già avviate per la realizzazione di quello territoriale di Narni Amelia e per tutti i progetti Pnrr legati alle nuove case della salute ed ospedali di comunità su tutto il territorio umbro. (ANSA).
   

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