Umbria

Verini, 'la situazione delle carceri umbre è drammatica'

Il senatore Pd in visita alle strutture di Spoleto e Terni

Verini, 'la situazione delle carceri umbre è drammatica'

Redazione Ansa

(ANSA) - TERNI, 12 GEN - "La situazione delle carceri umbre è drammatica e l'epicentro di questa tensione è Terni che sconta anche la sua particolare complessità": Così il senatore umbro del Partito democratico Walter Verini, segretario della commissione Giustizia del Senato e capogruppo Pd in antimafia, venerdì dopo le visite nelle carceri di Spoleto e Terni.
    "In Umbria - ha detto il parlamentare - la capienza delle quattro carceri di Perugia, Spoleto, Terni e Orvieto è di circa 1. 300 detenuti e oggi siamo ad oltre 1.500 unità. Il grosso di questo sovraffollamento lo soffre Terni che ha 520 presenti a fronte di una capienza di circa 400/405 detenuti. La situazione si aggrava perché mancano gli organici della polizia penitenziaria: la carenza è di una cinquantina di unità a Terni, altrettante a Spoleto, meno a Perugia e Orvieto ma anche lì mancano diversi agenti rispetto alla pianta organica".
    Da qui l'appello al governo e al ministro della Giustizia Carlo Nordio: "Basta girare la testa dall'altra parte quando si parla di carceri, è inaccettabile anche perché una pena rieducativa va a beneficio dell'intera società. Chiediamo infine con forza di ripristinare in Umbria il Provveditorato dell'amministrazione penitenziaria".
    Il consigliere regionale Pd Fabio Paparelli ha evidenziato che "a Terni il rapporto detenuti/agenti è 2,6 (520 detenuti e 202 agenti operativi, ndr) contro una media nazionale intorno al due. O si incrementano gli organici della penitenziaria oppure si attenua la complessità della struttura di vocabolo Sabbione".
    Al punto stampa erano presenti anche il segretario del Pd di Terni Pierluigi Spinelli e i consiglieri comunali Francesco Filipponi e José Maria Kenny. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it