Umbria

Monni si candida a sindaco di Perugia con 'Perugia Merita'

'Programma condiviso con tanti che deve rilanciare la città'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 20 GEN - Una candidatura fuori dal centrosinistra e dal centrodestra e che, come sorta di terzo polo, "politicamente si colloca all'interno di uno schieramento riformista, moderato e popolare, rivolta a tutti i cittadini di Perugia": con queste parole Massimo Monni, già consigliere regionale dell'Umbria e del Comune di Perugia, ha presentato questa mattina la sua candidatura a sindaco del capoluogo umbro con "Perugia Merita" negli spazi dell'ex cinema Lilli riaperto per l'occasione.
    Al di là di come verrà collocato il nuovo progetto, Monni ha precisato che "l'interesse è rivolto alla gente che in questa città è stanca anche di votare la destra e la sinistra che sono bloccate nelle liturgie interne dei partiti".
    "Noi invece stiamo facendo un programma condiviso con tante persone, un programma che deve rilanciare la nostra città" ha sottolineato Monni.
    La candidatura a sindaco, ha inoltre evidenziato lo stesso Monni, "è rivolta soprattutto a quelli che pensano che questa città deve essere rilanciata". "Perugia è ferma - ha osservato - è una città che non merita più questo degrado e ha bisogno di una nuova vita".
    Quindi, per Monni, "Perugia merita di avere la dignità e il rilievo di un capoluogo con una grande storia alle spalle, una nuova crescita, di non essere svenduta, merita una sanità pubblica che garantisca a tutti l'accesso alle cure, di essere espressione di un pensiero democratico, una politica culturale attiva che sappia coniugare storia e contemporaneità e merita di essere il motore economico dell'Umbria".
    Come annunciato, saranno due le liste per il momento, una prettamente civica e una più di ispirazione politica. Il ballottaggio per Monni è l'obiettivo minimo: "Io sono convinto che i perugini crederanno in questo progetto, fatto di persone per bene che vogliono rilanciare la nostra città".
    Un rilancio anche dal punto di vista degli spazi, come ha concluso Monni spiegando la scelta di fare la presentazione all'ex cinema Lilli: "Una scelta simbolica questa, perché come sappiamo è un contenitore importante ma vuoto della città e l'amministrazione comunale, con i mezzi naturalmente che ha a disposizione, deve aiutare i proprietari per un suo rilancio".
    (ANSA).
   

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