(ANSA) - TERNI, 12 FEB - "La rovina di questa nazione negli
ultimi 30 anni è sotto gli occhi di tutti. Siete tutti vestiti
uguali, siamo tutti poveri.
Bandecchi ha sottolineato di voler decidere lui "quale è il
livello" che vuole nel suo partito. "il partito (Alternativa
popolare - ndr) è mio e decido io" ha sottolineato.
"Di sedie sono pieno - ha detto ancora -, a voi mancano, a
Conte che non sa che fa il giorno che se ne va a casa e e alla
Meloni che non ha fatto... prima. Chi fa politica per tutta la
vita dovrebbe avere almeno la dignità di farla meglio. La
benzina è diminuita della metà o avete visto qualcosa di tutto
quello che è stato promesso che si è realizzato? Cosa è successo
in Italia nell'ultimo anno e mezzo?". E parlando ancora del suo
partito: "la Meloni ce lo ha familiare, Conte nemmeno sa quello
che c'ha e Salvini tiene tutti per le... perché c'ha un
regolamento che fa ridere. Il mio è personale come Forza Italia
dove comandava Berlusconi".
La richiesta di Ap di ritirare le dimissioni?. "Hanno fatto
bene a dire quello che pensano - ha affermato Bandecchi - ma io
gli ordini li prendo solo da me stesso. Non siamo all'asilo e le
cose devono cambiare nei fatti". "Io - ha affermato ancora
Bandecchi - sono il segretario di Alternativa popolare,
italiano. Questa è Terni, puntino che non conosceva nessuno fino
all'altro ieri o lo conoscevano in quattro. Ora la conoscono
tutti". (ANSA).
Bandecchi, tutti vestiti uguali e tristezza ci sta addosso
Sindaco a tutto campo