Umbria

Legambiente, in Umbria per treni età media 21 anni e mezzo

Secondo campagna Pendolaria pesa molto parco ex Fcu

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 14 FEB - In Umbria l'età media dei treni è di 21,5 anni ma pesa molto l'anzianità del parco rotabili della ex Fcu, che supera i 35, mentre per i convogli gestiti da Trenitalia è scesa a circa 13. E' quanto emerge da Pendolaria la campagna di Legambiente dedicata ai treni regionali e locali, al pendolarismo ed alla mobilità urbana.
    Nel rapporto si sottolinea per l'Umbria che "nei prossimi anni, grazie a un maggior contributo derivante dai finanziamenti statali intercettati dalla Regione, verrà acquistato un elettrotreno di tipo Pop a quattro casse, che andrà ad aggiungersi ai 12 con velocità di fiancata di 200 chilometri orari già previsti con il vigente piano degli investimenti a partire dal 2025".
    Sempre nel rapporto si ricorda che la ferrovia ex Fcu "è stata riaperta al momento solo nel tratto Perugia-Città di Castello, mentre il completamento dei lavori non avverrà prima del 2026, con il ripristino delle corse in modalità elettrica" e che "allo scorso primo gennaio 2024 e fino al 2032, la gestione dei servizi ferroviari sulla rete Fcu, è stata affidata a Trenitalia".
    L'Umbria compare anche nel capitolo dedicato alle linee che hanno un "enorme potenziale", sia per il pendolarismo lavorativo e scolastico sia per il turismo, ma che al momento non esistono, sono sospese o vedono transitare pochissimi treni al giorno.
    "Per le linee umbre, dell'Adriatico ed in Calabria - si legge -, il servizio è ancora fermo a treni ogni ora ed oltre (senza orario cadenzato e senza treni diretti), mentre è necessario garantire almeno il passaggio di un treno ogni 30 minuti in orari di punta e di ogni 60 minuti in quelli di morbida".
    (ANSA).
   

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