(ANSA) - BETTONA (PERUGIA), 20 FEB - Buone notizie dal mondo
dell'olio Dop umbro. Anche in chiave turismo.
Il quadro è emerso durante la presentazione a Bettona della
nuova annata dell'olio extravergine di oliva Dop Umbria,
nell'anteprima organizzata dall'associazione strada dell'olio
evo.
I dati descrivono un prodotto in linea con le qualità del
2022, e un potenziale di crescita, per un mercato che si
interessa quindi a maggior ragione all'olio umbro visto che - è
stato detto - a livello nazionale i risultati non sono stati dei
migliori.
I dati produttivi evidenziano come le olive umbre molite
siano state, nella campagna 2023, quasi 4.220 tonnellate,
generando in frantoio circa 686.000 litri di olio "atto" a
divenire Dop Umbria, con un dato quantitativo di prodotto
potenzialmente certificabile che, pur in lieve flessione
rispetto all'annata precedente, consente di soddisfare le
richieste di mercato con quantitativi ben superiori rispetto a
quelli da record della campagna 2020 (che ha visto la
certificazione di circa 516.000 litri).
Già a fine gennaio sono stati fatti 87 prelievi che hanno
consentito la certificazione di circa 225.000 litri di Dop
Umbria, confermando in sostanza il medesimo trend del 2022,
lasciando prevedere la possibilità di raggiungere gli stessi
quantitativi certificati, ovvero circa 500.000 litri.
Per quanto riguarda le caratteristiche chimico-fisiche e
organolettiche degli oli della campagna 2023, si riscontra un
sostanziale allineamento delle caratteristiche chimiche e un
equilibrio delle caratteristiche organolettiche in termini di
fruttato, amaro e piccante. Tutte peculiarità che - è stato
quindi ribadito durante l'Anteprima che rappresentano un
elemento di grande attenzione per il mercato degli oli evo di
qualità tutelata. (ANSA).
In Umbria si consolida quantità e qualità dell'olio dop
Notizie positive anche dal settore oleoturismo