(ANSA) - PERUGIA, 21 FEB - "Le leggi ci sono. Il problema è
che non vengono applicate in maniera capillare.
Panfili ha poi evidenziato la questione "non secondaria
delle malattie professionali derivanti da lavorazioni portata
avanti negli anni e che creano danni biologici al lavoratore".
"C'è poi la piaga delle morti bianche non accenna a finire" ha
concluso.
Per Elisabetta Casciarri, segretaria regionale della Fillea
Cgil, "la situazione è complicata perché il mondo dell'edilizia
è estremamente complicato". "La strage di Firenze è stata
sentita - ha aggiunto - ma la strage continua tutti i giorni".
Casciarri ha quindi ricordato gli operai feriti negli ultimi
giorni in un cantiere a Umbertide e uno nel ternano. "Sempre
cadute dall'alto - ha rilevato -, quindi la questione sicurezza
sul lavoro è importante. E' ora di prendere provvedimenti che
vadano oltre le normative esistenti. Serve un lavoro di
concertazione tra tutte le forze in campo e facciamo un appello
alla politica che deve intervenire in maniera seria". (ANSA).
Per edili Umbria della Uil, leggi ci sono ma non applicate
'Politica deve intervenire' chiede Fillea Cgil