(ANSA) - NOCERA UMBRA (PERUGIA), 26 FEB - I carabinieri
forestali di Nocera Umbra hanno individuato quella che
considerano quasi una vera a e propria discarica in un'area di
alcuni chilometri quadrati e a ridosso del Parco Regionale del
Subasio denunciando a piede libero il presunto responsabile di
"numerosi" abbandoni di rifiuti nel comune di Nocera Umbra. Alla
fine delle indagini infatti sono stati recuperati oltre 200
sacchi neri di materiale edile, cartongesso, bombolette,
corrugati, fili elettrici e altro, ritrovati in sette aree in
parte di proprietà comunale ed in parte privata.
I privati, cosi come anche il comune di Nocera Umbra,
proprietari dei terreni oggetto di sversamenti, hanno proceduto
a denunciare e costituirsi parti offese - riferisce l'Arma in un
comunicato - ed hanno già eseguito a loro spese tutte le
operazioni di recupero e regolare smaltimento dei rifiuti per
non compromettere ulteriormente l'integrità delle aree boscate
ed evitare alterazioni ambientali, vista anche la presenza di
rifiuti considerati pericolosi tra quelli rinvenuti.
Grazie a frammenti di materiale e indizi che sono
sottoposti a sequestro i militari sono riusciti a individuare il
presunto responsabile e le ditte operanti proprio nel settore
edilizio, nonché a risalire ai diversi cantieri di cui il
responsabile si era occupato. Secondo gli investigatori, da
questi poi, i rifiuti anziché essere destinati a discariche
autorizzate venivano smaltiti illecitamente in aree boscate, con
conseguente risparmio dei costi di gestione per le ditte.
(ANSA).
Oltre 200 sacchi di rifiuti abbandonati vicino al parco Subasio
I carabinieri forestali individuano il presunto responsabile