(ANSA) - PERUGIA, 04 MAR - Un grande murale di 12 metri per
nove con l'iconica scena di Nando Moriconi tratta dal film di
Steno del 1954 "Un americano a Roma", in cui Alberto Sordi è
intento a mangiare un piatto di spaghetti (il celebre
"maccherone m'hai provocato e io ti distruggo") è stato
inaugurato a Narni Scalo dal cugino dell'attore, il giornalista
e conduttore radiotelevisivo Rai Igor Righetti assieme
all'artista che ha realizzato l'opera, David Pompili, presenti
anche il sindaco della città Lorenzo Lucarelli, il produttore
cinetelevisivo di Cameraworks Massimiliano Filippini,
l'influencer e social media manager Lorenzo Castelluccio e la
proprietaria dell'immobile Lucia Fabbri.
L'opera, realizzata con colori al quarzo, occupa l'intera
parete esterna della trattoria "Italia 61" e dell'albergo "La
Locanda dei 4" ed è stata finanziata delle famiglie proprietarie
dell'immobile.
"Mio cugino Alberto - ha detto Igor Righetti - amava l'arte
ed era un collezionista: sono convinto che quest'opera gli
piacerà senz'altro anche perché è più grande dello schermo di
una sala cinematografica in cui venivano proiettati i suoi
film". E aggiunge Righetti: "Gli scali di ogni cittadina sono
sempre molto comodi in quanto ricchi di infrastrutture come
stazioni ferroviarie, strade e fermate dei bus, quindi
facilmente raggiungibili e di conseguenza con molti capannoni
industriali, ma tristi e grigi. L'idea degli amministratori di
Narni di dare colore e anima a queste aree con una galleria
d'arte all'aperto con immagini dei grandi attori che hanno dato
lustro nel mondo al cinema italiano la trovo contemporanea,
valorizza tutto il territorio ed è molto utile anche a livello
turistico. Da sempre l'arte rigenera le città e con la street
art diventa condivisa, foriera di bellezza e motore di
riqualificazione urbana". (ANSA).
A Narni Scalo un grande murale dedicato ad Alberto Sordi
Opera realizzata da David Pompili