(ANSA) - GUBBIO (PERUGIA), 27 MAR - Gli studenti della scuola
Mastro Giorgio Nelli di Gubbio hanno donato ceramiche
all'ospedale di Branca. I lavori fanno parte del progetto
"L'arte rende visibile l'invisibile".
Il progetto ha coinvolto i ragazzi delle classi prima,
seconda e terza della scuola secondaria di primo grado e, per
una fase della lavorazione, anche i laboratori del professor
Andrea Saldi del liceo artistico Mazzatinti di Gubbio.
Le maioliche sono state donate nei giorni scorsi durante una
cerimonia che si è tenuta presso la sala Cristalli - adibita a
riunioni degli operatori sanitari, psicoterapie di gruppo,
gruppi di rilassamento muscolare progressivo - dove è stata
esposta la maiolica "Il grande cerchio blu", un'opera che vuole
rappresentare l'aspetto liberatorio del sogno con uno specchio
posto al centro.
Alla consegna dei manufatti - riferisce la Usl Umbria 1 -
erano presenti, fra gli altri, Teresa Tedesco, direttore del
presidio ospedaliero di Gubbio-Gualdo Tadino, Paola Tomassoli,
direttrice del distretto Alto Chiascio, Antonella Micheletti,
responsabile del servizio psicologia ospedaliero e cure
palliative aziendali che ha seguito il progetto, Moreno
Panzolini, vice presidente del liceo artistico Mazzatinti.
La dottoressa Tedesco ha ringraziato i ragazzi, i loro
insegnanti e le dirigenze delle due scuole coinvolte per la
sensibilità avuta dagli studenti per aver voluto contribuire a
migliorare l'accoglienza e l'umanizzazione dei percorsi
ospedalieri di alcuni servizi della struttura di Branca. (ANSA).
Studenti donano ceramiche all'ospedale di Branca
Progetto della scuola Mastro Giorgio Nelli di Gubbio