Umbria

La Provincia scrive al piccolo alfiere della Repubblica

'Da parte di Sebastiano un atto di coraggio 'emblematico'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 16 MAG - "Un atto di coraggio emblematico": così la presidente della Provincia di Perugia e sindaca di Assisi, Stefania Proietti, definisce quello compiuto dal giovane Sebastiano Guazzeroni, appena nominato dal presidente Mattarella "alfiere della Repubblica".
    E così oggi la Provincia di Perugia ha voluto inviare al piccolo "eroe" di Paciano una lettera di riconoscenza anche per conto di tanti sindaci e amministratori e di tutti i cittadini, in cui vengono espresse le più sentite felicitazioni per il prestigioso riconoscimento.
    "Sei il più piccolo (e per questo il più grande) alfiere della Repubblica del nostro territorio: la motivazione - si legge nella missiva - è racchiusa nella parola 'coraggio' che ad appena nove anni hai dimostrato di avere, riuscendo a salvare la vita di tuo papà colto da malore in un bosco.
    Sei il più piccolo alfiere perché a nove anni, di fronte a una situazione di emergenza, hai avuto la prontezza di intervenire e chiedere i soccorsi.
    Sei il più grande alfiere perché con il tuo gesto, la tua corsa nel chiedere aiuto, hai salvato la vita di tuo papà e rappresenti un esempio per i tuoi coetanei e un insegnamento per noi adulti: i piccoli vanno rispettati e considerati sempre protagonisti del presente!".
    "Condivido le parole del Capo dello Stato - prosegue Proietti - che, durante la cerimonia di consegna degli attestati, ti ha definito 'testimone di solidarietà', perché con la tua forza e il tuo coraggio hai reagito senza perderti d'animo e per questo rappresenti un modello per i tuoi coetanei, e un orgoglio per la tua famiglia, per la comunità dove vivi e per l'intera provincia".
    "'Oltre che essere un presupposto indispensabile del benessere di una comunità, la solidarietà è anche la principale fonte di sicurezza collettiva. Perché poter contare sugli altri ci rende più sicuri. E perché fa crescere in noi la fiducia' sono le parole del nostro Presidente che sottoscrivo in pieno e che esplicitano con chiarezza il significato di solidarietà, che nel resto del suo discorso, ha voluto legare al senso di fraternità. Concetti questi, solidarietà e fraternità, che hanno la culla naturale nel nostro territorio, ad Assisi e nella provincia di Perugia, dove tanti sono gli esempi che hanno segnato la storia, da San Francesco a San Benedetto, tanto per citare due giganti della Chiesa.
    La solidarietà, il prendersi cura degli altri, è un valore che va insegnato, coltivato e diffuso".
    "Il tuo gesto - conclude la presidente - è l'emblema di questo e quindi, caro Sebastiano, grazie per quello che hai fatto, sei un bambino coraggioso ed un cittadino esemplare.
    Sappi che il tuo comportamento ci riempie di orgoglio e di speranza. Sei il nostro piccolo eroe! Ti aspettiamo nella sede della Provincia insieme al tuo papà e alla tua famiglia per ringraziarti personalmente". (ANSA).
   

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