(ANSA) - PERUGIA, 23 MAG - Arriva la certificazione per le
politiche aziendali sulla parità di genere alla Gesenu.
L'azienda, tra le prime del settore in Umbria, ha intrapreso a
questo scopo un percorso interno alla propria organizzazione,
ottenendo la certificazione ai sensi Uni/Pdr 125:2022.
Se ne è parlato in un convegno che si è svolto al centro
servizi "Galeazzo Alessi" insieme, fra gli altri, a Caterina
Grechi, presidente del Centro pari opportunità della Regione
Umbria, Rosita Garzi, consigliera di parità regionale Umbria,
Michela Sciurpa, amministratore Sviluppumbria, Luciano Piacenti
consigliere delegato Gesenu, Delia Adriani, consigliere di
amministrazione, e Federico Sisti, segretario generale della
Camera di commercio dell'Umbria.
La cultura del lavoro è, ormai, patrimonio delle donne non
solo per spirito di affermazione ma, anche e soprattutto, per
necessità contingenti. Le leggi nazionali e comunitarie hanno
stabilito la parità tra i sessi ma le statistiche di genere
continuano a mostrare una sostanziale disparità soprattutto in
Italia. Gesenu - spiega una sua nota - ha maturato
consapevolezza che la tutela della dignità umana sul lavoro deve
rimanere un principio inviolabile, al quale una società civile e
democratica deve dare concreta attuazione. Per questo motivo
l'azienda attraverso l'implementazione di un sistema di gestione
per la parità di genere, ha intrapreso un percorso già tracciato
interno alla propria organizzazione al fine di raggiungere una
più equa parità di genere.
Gesenu intende, con i dettami intesi nella Pdr 125:
"applicare prassi di gestione e sviluppo delle risorse umane che
promuovano una cultura inclusiva di accesso a mansioni aziendali
e di crescita nel percorso professionale, garantendo uguali
possibilità a tutto il personale e favorendo il rafforzamento
del genere femminile; comunicare in modo trasparente,
internamente ed esternamente la propria volontà di perseguire la
parità di genere, valorizzare le diversità e supportare il
rafforzamento del genere femminile; creare un ambiente di
lavoro, inclusivo, collaborativo, solidale, trasparente e aperto
all'ascolto di tutto il personale".
Obiettivi questi inseriti nel piano strategico aziendale.
Gesenu ha intrapreso da tempo un percorso di sviluppo volto alla
non discriminazione ed alla parità di genere conseguendo
dapprima la certificazione SA 8000, uno standard accreditato che
risponde alle esigenze delle organizzazioni che intendono
distinguersi per il loro impegno nello sviluppo sostenibile, con
particolare attenzione sulle tematiche inerenti le condizioni
dei lavoratori (diritti umani, sviluppo, valorizzazione,
formazione e crescita professionale delle persone, salute e
sicurezza dei lavoratori, non discriminazione, lavoro dei minori
e dei giovani), e poi la certificazione Uni/Pdr 125:2022 che
costituisce l'ulteriore evoluzione di quanto avviato da Gesenu.
La parità di genere rappresenta uno dei 17 Obiettivi per lo
Sviluppo Sostenibile individuati dall'Onu per il 2030, obiettivi
che sono stati assunti dalla Gesenu quale riferimento per
l'impostazione e lo sviluppo del proprio Piano industriale.
(ANSA).
Alla Gesenu la certificazione per la parità di genere
Avviato un percorso interno all'organizzazione