(ANSA) - TERNI, 23 MAG - La guardia di finanza del comando
provinciale di Terni ha dato esecuzione su tutto il territorio
nazionale e all'estero ad un provvedimento di sequestro
preventivo, anche per equivalente, nei confronti di 42 persone
fisiche e di 39 giuridiche per un totale di 12 milioni
552.360,53 euro, emesso dal gip.
Per l'esecuzione al decreto - hanno riferito gli
investigatori -, sono state eseguite diverse perquisizioni
locali, in tutto il territorio nazionale ed estero, nei
confronti dei soggetti indagati e sono stati individuati e
colpiti da provvedimento di sequestro complessi aziendali, beni
e disponibilità finanziarie degli indagati nel territorio di
Terni e di altre 14 province (Milano, Torino, Biella, Novara,
Verona, Lucca, L'Aquila, Teramo, Viterbo, Roma, Napoli, Potenza,
Catania e Sassari), nonché in Romania.
L'attività è stata condotta a seguito di una complessa
ricostruzione della posizione fiscale e finanziaria di diversi
soggetti economici e persone fisiche, attraverso il monitoraggio
dei flussi finanziari che ha consentito di ricostruire la
presunta rete associativa criminale. E' stata originata da un
controllo fiscale nei confronti di una società di consulenza
tributaria e fiscale, formalmente residente a Roma ma operante
effettivamente nel ternano, che - in base agli accertamenti -
svolgeva la funzione di "garante" nell'istituto dell'accollo
tributario con il ruolo di intermediario tra il soggetto
accollante ed il soggetto accollato. In sintesi, secondo le
fiamme gialle la società di consulenza, mediante contratti di
natura civilistica, garantiva la buona riuscita dell'operazione
di compensazione di debiti erariali di molteplici contribuenti,
sparsi su tutto il territorio nazionale, con crediti fiscali
generati da società terze, fornendo anche la consulenza legale
in caso di controllo dell'amministrazione finanziaria. (ANSA).
Scoperta presunta associazione finalizzata alla frode fiscale
Indagine guardia finanza Terni, sequestri per più di 12 milioni