(ANSA) - PERUGIA, 01 GIU - In merito al Trasimeno "il
consigliere della Lega Eugenio Rondini, costretto dal collega di
partito Valerio Mancini, si va a infilare in una polemica di cui
conosce talmente bene i dettagli da poter riconoscere l'assoluta
ipocrisia che sottende questo attacco contro l'Unione dei Comuni
in materia di dragaggi, i cui tempi di approvazione tecnica si
sono allungati in ragione delle innumerevoli vincolistiche
presenti sul territorio. Vincoli che, in cinque anni di governo
leghista, sono rimasti invariati anche per l'atteggiamento
passivo e inefficace degli stessi consiglieri regionali di
maggioranza Rondini e Mancini": così in una nota la capogruppo
del Pd in consiglio regionale, Simona Meloni.
"Il primo - spiega Simona Meloni - è infatti il
rappresentante del Trasimeno in Regione, mentre il secondo è il
presidente della commissione Ambiente dello stesso ente. La
Regione in cinque anni al lago non ha cambiato una sola virgola
di regolamento in materia ambientale, dragaggi compresi".
(ANSA).
Meloni (Pd), in merito al Trasimeno Lega ipocrita
'Si lamentano vincoli che la Regione poteva cambiare'