Umbria

In quattro senza contratto scoperti in cantiere 110 per cento

Individuati da guardia finanza, maxisanzione e attività sospesa

Redazione Ansa

(ANSA) - FOLIGNO (PERUGIA), 04 GIU - Quattro lavoratori privi del contratto di lavoro, pertanto "in nero", sono stati individuati dalla guardia di finanza della compagnia di Foligno in un cantiere edile della città e risultato legato ad interventi finanziati con fondi del "superbonus 110%". La loro presenza è stata contestata alla ditta appaltatrice, con sede fuori regione ma secondo le fiamme gialle di fatto operante in Umbria ed è stata comminata la cosiddetta maxisanzione che prevede pene pecuniarie da un minimo di 7 mila 800 ad un massimo di euro 46 mila 800 euro.
    In considerazione del superamento della soglia del 10% del personale in forza - spiega la guardia di finanza in un comunicato -, l'ispettorato territoriale del lavoro di Perugia ha disposto l'immediata sospensione dell'attività imprenditoriale e dopo ulteriori approfondimenti, ha contestato sanzioni amministrative in materia di sicurezza sul lavoro, per un importo pari a 27 mila 650 euro.
    Dall'inizio dell'anno, la compagnia di Foligno, sulla base delle direttive impartite dal comando provinciale di Perugia, ha eseguito molteplici attività ispettive nei confronti di imprese operanti nei comuni di competenza, riscontrando complessivamente l'impiego di 12 lavoratori risultati completamente "in nero" e di cinque "irregolari".
    Più in generale prosegue l'azione di controllo economico del territorio del comando provinciale della guardia di finanza di Perugia nel settore del sommerso da lavoro. "Al fine di tutelare gli operatori corretti dalla concorrenza sleale esercitata dalle imprese che non rispettano le regole", sottolinea lo stesso Corpo. (ANSA).
   

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