Umbria

Bori (Pd), in Umbria si conclude un ciclo politico

'Lavoreremo anche in vista delle regionali'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 10 GIU - "Oggi è una giornata straordinaria per l'Umbria e per il Partito democratico. Si conclude un ciclo politico durato un decennio, in cui il consenso nei nostri confronti era calato e si sono inanellate una serie di sconfitte": lo ha sottolineato il segretario regionale dell'Umbria del Pd, Tommaso Bori, in una dichiarazione nel comitato elettorale della coalizione "Alleanza per la Vittoria", a sostegno della candidata sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi.
    "Per la prima volta - ha proseguito Bori - il Partito democratico torna a crescere nei consensi, alle europee, riuscendo ad eleggere una europarlamentare (ed è un fatto storico accaduto solo altre quattro volte nella nostra regione) e portando consenso alla testa di lista di qualità del Partito democratico. Accanto al dato delle europee assistiamo anche ad un dato molto favorevole sulle amministrative".
    "Sia nelle piccole reatà - ha sottolineato - ed è fortemente simbolica la vittoria nel comune di Montefalco, in cui la presidente della Regione Tesei è stata per dieci anni sindaca, in cui ha prodotto, quello sì, un vero buco di bilancio e lo ha reso famoso a livello regionale per la non capacità di governo.
    Torna a vincere lì il centrosinistra in maniera unitaria e in tanti comuni sotto i 15mila abitanti torna affermarsi la nostra coalizione".
    Il segretario regionale del Pd ha anche evidenziato il "dato positivo anche nei centri maggiori. Si ribaltano - ha detto - le amministrazioni di centrodestra come a Marsciano, in tutte le altre si va al ballottaggio. Si confermano le amministrazioni uscenti di Castiglione del Lago".
    "Ora - ha continuato Bori - di fronte a questo urge una riflessione politica. Noi nei prossimi giorni saremo impegnati nei ballottaggi però ci sono dei dati che voglio sottolineare.
    Il Partito democratico è stato regista delle vittorie politiche e costruttore delle coalizioni in maniera tale che ci fosse l'opportunità di vittoria, e non solo più una serie di sconfitte, ma lo ha fatto con delle coalizioni larghe e plurali, con delle candidature credibili e forti e con una proposta politica che parte dal basso, dalla partecipazione e da progetti che i cittadini stanno premiando. E' chiaro a tutti che lavoreremo per migliorare il risultato anche in vista dei ballottagggi, ma in questa chiave lavoreremo anche per i prossimi appuntamenti, a partire da quello per le regionali".
    (ANSA).
   

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