Umbria

All'ospedale di Foligno supporto respiratorio su una neonata

Intervento non invasivo, la piccola già dimessa

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 12 GIU - Primo caso di trattamento con supporto respiratorio non-invasivo su una neonata con distress respiratorio eseguito presso la Neonatologia dell'ospedale di Foligno. Venuta alla luce con un taglio cesareo iterativo ha presentato, fin dopo la nascita, un aumentato fabbisogno di ossigeno (fino al 35%) e segni clinici di difficoltà respiratoria lieve-moderata, spiega l'Usl Umbria 2 in un comunicato.
    Dopo iniziale stabilizzazione respiratoria in sala parto, la neonata è stata ricoverata presso la Patologia neonatale e sottoposta a ventilazione non-invasiva mediante l'applicazione di pressione positiva continua con interfaccia nasale per circa 12 ore, con "completa risoluzione della sintomatologia" respiratoria - spiega l'azienda sanitaria - ed accesso al rooming-in nella giornata successiva al ricovero.
    La dimissione della neonata è avvenuta regolarmente in terza giornata.
    "Questa tipologia di trattamento - spiega il dott. Maurizio Radicioni, direttore della struttura complessa di Pediatria ospedali di Foligno e Spoleto della Usl Umbria 2 - è efficace nel trattamento delle insufficienze respiratorie neonatali di grado lieve-moderato, da sola od in associazione con la somministrazione di surfattante naturale, preferenzialmente con metodica mini-invasiva (senza quindi ricorrere alla intubazione tracheale)". (ANSA).
   

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