(ANSA) - PERUGIA, 22 GIU - "L'Umbria non brilla e anzi è a
fondo classifica sulle assunzioni dei laureati, eppure le
imprese della regione affermano che, in media in oltre un caso
su due, hanno difficoltà a trovare i laureati di cui hanno
bisogno. Insomma, il mismatch è grande e il report di
Unioncamere-Excelsior, molto corposo e approfondito, va studiato
a fondo perché può contribuire a mettere in campo innovazioni
nelle politiche della formazione e del lavoro.
Sarebbe utile - spiega, in una nota dell'ente camerale -
"approfondire dove queste imprese cercano il personale, quali
canali usano, quali sono i problemi nel reperimento, così da
poter mettere in atto una qualche strategia efficace per
sciogliere questi nodi. Vorrei sottolineare, poi che, benché la
crescita sia inferiore al dato nazionale, comunque tra il 2019 e
il 2023 le assunzioni di laureati in Umbria sono cresciute da
5.284 a 5.900, testimoniando un cambiamento, insufficiente ma
presente, del sistema imprenditoriale umbro verso livelli di
maggiore innovazione qualità. Ma la strada resta lunga, anche se
i segnali in questo senso ci sono e, per una parte delle
aziende, anche rilevanti. La Camera di commercio è in prima fila
nell'accompagnare e spingere tale cambiamento, mettendo al
centro la transizione digitale e quella ecologica". (ANSA).
Mencaroni, studiare i motivi del mismatch sui laureati
'Tra il 2019 e il 2023 assunzioni cresciute da 5.284 a 5.900'