Umbria

Tesei, riforma sanità dopo sanitopoli bloccata dal Covid

'A breve vedremo situazione migliore' annuncia presidente

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 25 GIU - "La necessaria riforma della sanità umbra dopo sanitopoli è rimasta bloccata per due anni e mezzo a causa del Covid e della campagna vaccinale nella quale siamo stati tra le migliori regioni d'Italia pur partendo da condizioni di enorme difficoltà ereditata": così la presidente della Regione Donatella Tesei in Assemblea legislativa. "Non voglio fare polemica ma è sotto gli occhi di tutti, basta pensare al numero delle terapie intensive indispensabili per combattere il virus, che in Umbria erano quante quelle di una città come Verona" ha detto.
    "Da due anni a questa parte - ha rivendicato Tesei - abbiamo finanziato e portato in fase di appalto il nuovo ospedale di Narni-Amelia, reperito 116 milioni per quello nuovo di Terni, intercettato più di cento milioni per il Pnrr sanità che disegna la indispensabile sanità territoriale che manca in questa regione come nelle altre. Abbiamo risanato il bilancio della sanità ed evitato il commissariamento e questo ci permette oggi di fare 70 milioni di investimenti in sanità pubblica, finanziato il lavoro di ampliamento di tutti i pronto soccorso, riorganizzato insieme all'Università gli ospedali di Perugia e di Terni, iniziato una battaglia senza sosta che ci vede secondo il Corriere della sera e Federconsumatori tra le tre migliori regioni italiane".
    "Se vi devo dire - ha affermato ancora Tesei - se sono soddisfatta della situazione della sanità regionale, un problema per tutta Italia, a cominciare da Toscana ed Emilia Romagna, vi devo dire che non lo sono come tutti i cittadini dell'Umbria. Ma con solo due anni di lavoro tutto è in fase di realizzazione e anche in sanità a breve vedremo una situazione migliore".
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it